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Dal vivo è un'altra storia

Buon compleanno Federico da Montefeltro! La grande mostra di Gubbio festeggia 600 anni del duca

  • Mostra
  • Gubbio | Palazzo Ducale, Palazzo dei Consoli, Museo Diocesano
  • 20 giugno - 2 ottobre 2022. PROROGATA fino 1 novembre
Buon compleanno Federico da Montefeltro! La grande mostra di Gubbio festeggia 600 anni del duca
Tre sedi (Palazzo Ducale, Palazzo dei Consoli, Museo Diocesano) e più di 260 opere da prestigiose collezioni pubbliche e private. Quest’estate la visita alla bella città medioevale di Gubbio è ancor più ricca con la mostra ideata per celebrare 600 anni dalla nascita di Federico da Montefeltro. La data esatta del compleanno ‘ducale’? 7 giugno 1422.
“Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra”. Le parole sono del duca Federico da Montefeltro e le rivolse al Gonfaloniere e ai Consoli di Gubbio in una sua lettera del 1446, per esprimere il massimo affetto per questa bella città dell’Umbria. E oggi Gubbio ricambia questo sentimento e “tucta” la sua gratitudine con una grande mostra che prende in prestito, nel titolo, proprio le sue parole: “Federico da Montefeltro e Gubbio. Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra.
La trovate allestita in tre luoghi prestigiosi del centro storico di Gubbio, nello specifico Palazzo Ducale (voluto dallo stesso Federico da Montefeltro), Palazzo dei Consoli e il Museo Diocesano. L’occasione della mostra sono le celebrazioni per i 600 anni dalla nascita del duca, avvenuta proprio in questa città il 7 giugno 1422.La ricca esposizione si visita fino al 2 ottobre 2022 (PROROGATA fino all'1 novembre) ed è l’occasione per immergersi nella storia e nell’atmosfera di Gubbio tra viuzze in pietra, una piazza sospesa, punti panoramici, chiese, tradizioni ed esperienze uniche da vivere (come prendere la nota patente da matto!).

La mostra per il duca Federico: sezioni e opere

Quando si entra nel meraviglioso studiolo di Palazzo Ducale a Gubbio sembra quasi che le pareti intarsiate regalino un sommario del duca Federico da Montefeltro. Negli scomparti è raccolto tutto il suo mondo: libri, strumenti musicali, strumenti di misurazione, calcolo e astronomia, armi, armature... 
E in mostra cosa troviamo?

Esattamente tutto ciò, con una ricerca attenta e meticolosa da parte del curatore Francesco Paolo Di Teodoro insieme con gli altri curatori Lucia Bertolini, Patrizia Castelli e Fulvio Cervini. 
Davvero un’esposizione variegata e che stimola curiosità e approfondimenti su più temi.
Oltre 260 opere rendono omaggio a Federico da Montefeltro, condottiero, capitano di ventura e soprattutto uno dei principali mecenati del Rinascimento.
 
La mostra “Federico da Montefeltro e Gubbio” ripercorre i momenti gloriosi vissuti dalla città di Federico e del figlio Guidubaldo, l’ultimo dei Montefeltro, in un arco temporale di un secolo di storia dalla nascita del duca nel 1422 alla morte di Guidubaldo nel 1508. Diventa occasione per rileggere la storia di Gubbio tra la fine del Trecento e gli inizi del Cinquecento. Il percorso espositivo dà spazio ad opere concesse in prestito da prestigiose istituzioni italiane e straniere nonché da collezionisti privati: 
Ogni sede della mostra ospita più sezioni che abbracciano nella totalità la figura celebre di Federico da Montefeltro.
 
Palazzo Ducale si scopre la vita di corte, gli affetti, gli amici e i nemici, le vicende costruttive del palazzi, le arti a Gubbio e la musica nel periodo feltresco. A Palazzo dei Consoli i temi sono due: una prima sezione è dedicata al fare, guardare e pensare la guerra all’epoca di Federico da Montefeltro e un’altra alla cultura umanistica del duca. All’apparenza due argomenti diversi, ma con Federico per la prima volta sono fortemente collegati perché un perfetto gentiluomo doveva saper unire armi e libri e la guerra essere governata dalla cultura. La guerra si scrive, si dipinge, si modella. Al Museo Diocesano, infine, l’esposizione è dedicata alle scienze matematiche, astronomiche e astrologiche, particolarmente care alla corte e al duca, e ad alcuni aspetti della magia operativa del suono e dell’astromagia.
Un prestito eccezionale viene dalla Biblioteca Apostolica Vaticana, che conserva l’intera biblioteca di Federico e dei suoi successori: giungono, infatti, ben quindici splendidi manoscritti (tra essi solo due facsimili) che si possono ammirare distribuiti fra le tre sedi.
 

Federico da Montefeltro e l’affetto per Gubbio

Al duca la bella città di Gubbio stava così a cuore da voler costruire qui il suo secondo palazzo, su modello di quello di Urbino. Fu edificato in posizione urbica elevata e fronteggiante la cattedrale; al suo interno magnifiche architetture e la presenza del celebre studiolo con tarsie in legno (ndr. Oggi si ammira qui una fedele copia, l’originale è esposto al Metropolitan Museum of Art di New York).
Il curatore Francesco Paolo Di Teodoro con Lucia Bertolini, Patrizia Castelli, Fulvio Cervini: «È con Federico da Montefeltro e con la costruzione del palazzo in “corte vecchia” che Gubbio diviene la seconda sede del ducato, una seconda capitale ricca di vestigia preromane e classiche. Un luogo dove Federico fa replicare lo studiolo – legando indissolubilmente il palazzo marchigiano e quello umbro – e dove la corte può trasferirsi e alloggiare godendo degli stessi privilegi e “comodità” di Urbino, ma lontano dalle ambasce politiche e militari. D’altro canto la città è un avamposto strategico, lungo la strada che unisce l’Adriatico al Tirreno, il baluardo occidentale del ducato e insieme luogo di diffusione della cultura “urbinate” in un entroterra crocevia di linguaggi artistici e letterari di differente ispirazione. Sono queste le ragioni forti e le motivazioni alla base della mostra di Gubbio in occasione del sesto centenario della nascita di Federico (1422-2022)».
 
E per chiudere, qualche dato su chi ha permesso la realizzazione di questo storico evento. La mostra è promossa dal Comitato nazionale per la celebrazione del sesto centenario della nascita di Federico da Montefeltro, Direzione Regionale Musei Umbria, Comune di Gubbio, Diocesi di Gubbio, Palazzo Ducale di Gubbio, Palazzo dei Consoli e Museo Diocesano con il contributo della Regione Umbria, il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, in collaborazione con Gubbio Cultura e Multiservizi e Festival del Medioevo. Il catalogo è di Silvana editoriale. L’organizzazione è affidata a Maggioli Cultura.
 
“Federico da Montefeltro e Gubbio” è davvero una mostra preziosa: trasmette al visitatore il fascino della scoperta di questo personaggio dalla forte personalità dal punto di vista storico e culturale. Un omaggio unico di Gubbio al grande duca Federico da Montefeltro.
 
Dal vivo è un’altra storia.
Dove
Gubbio | Palazzo Ducale, Palazzo dei Consoli, Museo Diocesano
Quando
20 giugno - 2 ottobre 2022. PROROGATA fino 1 novembre
Categoria
Mostra
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